Dopo due delusioni, Milano ritrova il piacere della vittoria e la rotta verso il vertice dell’A2: nello scontro diretto per il 3° posto si arrende la giovane S. Martino di Lupari dopo una dura battaglia in via Cambini. Partono meglio le ospiti, con un massimo di +5 nel 1° quarto, in cui però una Frantini scatenata dall’arco (20 punti con 5/11 da 3) e una Lidgren solida in area (12) riportano a contatto il Sanga. Nel 2° periodo le milanesi volano fino a +11 tenendo a secco le avversarie per 7’, mentre la coppia Gottardi (12)-Ntumba carica le avversarie di falli. Nuovo ribaltamento a inizio 3° periodo, in cui stavolta è la Lucsa a soffrire in attacco (2 pu nti in 9’), anche se è caparbia nel contenere i danni, chiudendo a +3 le penultima frazione. Nell’ultimo quarto si combatte all’arma bianca, e a fare la differenza sono 2 triple di Frantini, l’applicazione difensiva di Milano e
ancora i tanti falli subiti che soprattutto capitan Gottardi punisce con i liberi della sicurezza.Sconfitta onorevole per Biassono sul campo della capolista Bologna: a un brutto inizio le brianzole reagiscono imbastendo anche una mini-fuga nel 2° quarto col trio Contestabile (14)-Galbiati (13)-Canova
(11) e la regia di Barbieri. Le padrone di casa però rimettono le cose a posto nella ripresa, guadagnando progressivamente un margine di sicurezza, anche se Biassono, pur priva di Mandelli e Fumagalli, non si fa travolgere. In classifica la Lissone Interni resta ultima, ma anche le dirette avversarie hanno perso.
In A2 (domenica alle 18), terminato il ciclo di big match, Milano non vuole fare regali al lombardissimo coach Maurizio
Frigerio, che giunge al “PalaGiordani”affamato di punti-salvezza col suo Piemonte. In casa anche Biassono, per una sfida difficile a un Bolzano che ha
appena compiuto un’impresa a Udine.
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