domenica 11 maggio 2014

SI CHIUDE LA A2


A Battipaglia l’altra poltrona in A1.

 

Torino non ce la fa a ribaltare il -15 casalingo dell’andata ed è Battipaglia a salire in A1 come ci racconta da Torino Beppe Naimo:
 
PRIMO TEMPO DA DIMENTICARE, PIRAMIS DA -15 CON IL BATTIPAGLIA

Troppe le concessioni della Piramis nel primo tempo, il Battipaglia prende subito in mano la gara con decisione, mettendola dentro che è un piacere, e nel secondo tempo rintuzza in un paio di occasioni i tentativi di riavvicinamento delle torinesi, aggiudicandosi gara1 dello spareggio per salire in serie A con un bottino di ben 15 lunghezze da gestire nel ritorno in calendario domenica prossima in Campania.

Alla fisicità ospite la Piramis replica con due liberi di Coen che poi colpisce anche in transizione: 7-4. Treffers comincia a prendere possesso delle due aree – sarà uno dei fattori vincenti delle ospiti – e per la Piramis son dolori: anche perché l’olandese non è la sola arma di un Battipaglia che tira da dio (6/10 da tre nei primi 20’), colpendo dall’arco con Ramò, Ricardi e Orazzo. Ne viene fuori un break di 0-13 in cui la Piramis ha le sue belle responsabilità assistendo senza soluzioni allo show delle campane: 8-20 al 7’. Le padrone di casa si affidano ad attacchi estemporanei e poco ragionati, chiusi spesso da forzature o perse nel colorato avversario; per contro il Battipaglia continua nel’opera de demolizione delle certezze altrui con due percussioni indisturbate di Russo: 10-28 al 9’.

Per rimediare la Piramis passa a zona, trova buoni contributi a rimbalzo da Balbo ma continua a fare una fatica bestiale a costruire gioco: le ospiti non si fanno pregare e, dopo il doppiaggio sul 16-32, prendono il largo raggiungendo il massimo vantaggio sul 19-44 del 18’. L’8/33 dal campo (1/9 da tre; sarà poi 3/21 alla fine) con cui Torino va al riposo spiega solo in parte il pessimo primo tempo delle ragazze di Petrachi, vittime sì della precisione e della fisicità dell’avversario ma soprattutto di un atteggiamento non all’altezza di una finale.

Dopo aver dato qualche segnale di risveglio in chiusura di secondo quarto, la Piramis cambia del tutto pelle dopo l’intervallo: la difesa si fa di colpo aggressiva che più non si potrebbe, Quarta ne infila 8 in sequenza, e anche il numeroso pubblico dell’Einaudi comincia a credere che, così come 8 giorni prima con Trieste, anche stavolta la rimonta sia possibile: il parziale lungo di 15-2 avvalora l’ipotesi, anche perché il Battipaglia segna il passo e non riesce a reggere ai forsennati ritmi imposti da Di Giacomo. Sul 42-49 la Piramis ha per due volte la palla per riaprire tutto, fallisce però entrambe le opportunità e perde l’attimo. Le ospiti, passate a zona, non perdonano con Riccardi: 44-57 al 29’.

La Piramis non molla e nel quarto periodo torna a -9, una prima volta con Coen e poi con un libero di Di Giacomo: 52-61. Il Battipaglia ribatte però sempre alla grande, facendo perno sullo strapotere fisico e atletico di Treffers e sulla precisione di Riccardi. Un 2/2 di Coen riporta Torino sotto la decina quando manca un minuto, ma negli ultimi attacchi della gara la Piramis sembra dimenticarsi che la serie si gioca a somma punteggi e forza all’inverosimile per limare il distacco. Cinica e lucida la formazione ospite consolida il distacco chiudendo sul +15 che vale l’ipoteca al salto tra le big del basket nazionale.

PIRAMIS TORINO-BATTIPAGLIA 65-80  Parziali: 14-28, 27-44, 48-59

TORINO: Rosso 2, Di Giacomo 2, Quarta 26, Coen 17, Domizi 13, Balbo, Santuz 1, Caron n.e., Albano n.e., Salvini 4. All. Petrachi.
BATTIPAGLIA: Orazzo 18, Marchetti, Ferretti 2, Riccardi 13, De Pasquale, Treffers 22, Russo 10, Chiarella n.e., Ramò 8, Minali. All. Riga.

 
LA PIRAMIS LOTTA FINO ALLA FINE, MA BATTIPAGLIA VINCE E SALE IN A

Il -15 casalingo rimediato all’andata in casa imponeva alla Piramis un miracolo (sportivo) nel ritorno dello spareggio-promozione in programma a Battipaglia. Non succede ma le torinesi escono dal campo con la consapevolezza di averci provato comunque con le energie rimaste a disposizione al culmine di una stagione lunghissima. Come a Trieste una settimana fa, la Piramis assiste ancora alla festa altrui ed esce dal campo tra gli applausi, che sono solo di parziale conforto visto che in A ci va il Battipaglia.

Le locali provano subito la fuga (8-4 al 3'), la Piramis ci mette qualche minuto ad assestarsi, quindi si fa intensa e passa a condurre sul 10-11 del 6'. Torino non trova il bersaglio da tre (1/5 nei primi 5’, 3/13 il totale), però regge bene  a rimbalzo grazie soprattutto a Coen (13, 6/11 da due, 12 rimb.). A cavallo tra le prime due frazioni il Battipaglia ci riprova: Riccardi Ramò e Orazzo confezionano un break di 11-0 che porta le campane sul 27-15 al 12’.

Le lunghezze da recuperare diventano così 27, ma la Piramis non ci pensa, così come non pensa ad alzare bandiera bianca, anzi: le valide percentuali dentro l’arco (10/17 fino a qui) consentono alle ospiti di risalire con Quarta Santuz e Rosso: 29-23 al 14'.  Come  all’andata gli adattamenti difensivi chiamati da coach  Petrachi mettono i bastoni tra le ruote alle rossoblù locali e Di Giacomo e Salvini accorciano ancora le distanze. Quarta chiude il periodo con una tripla e si ripete in apertura di ripresa, riportando in testa la Piramis al 22’: 39-42. Qualche minuto di punto a punto in cui per Torino si mette in evidenza Salvini, quindi la ribalta se la prende tutta l’olandese Treffers: 53-46 al 28'.

Nei primi 3’ della quarta frazione Riccardi, un fattore anche a rimbalzo, e Ramò riallargano il divario tra le due squadre: 62-49. Non si arrende la Piramis: trascinata da Quarta la formazione torinese arriva fino al 64-58 del 37’ e poi con Coen al -5 al 39’ (66-61). Le padrone di casa controllano e danno sfogo alla loro gioia con qualche secondo d’anticipo sulla sirena di fine stagione


BATTIPAGLIA-PIRAMIS TORINO 68-61  Parziali: 20-15, 38-35, 53-49

BATTIPAGLIA: Orazzo 10, Marchetti 2, Ferretti 7, Riccardi 13, De Pasquale, Treffers 16, Russo 4, Chiarella n.e., Ramò 10, Minali 6. All. Riga.
TORINO: Rosso 2, Di Giacomo 7, Quarta 21, Coen 13, Domizi 2, Balbo 2, Santuz 4, Michelini n.e., Albano n.e., Salvini 10. All. Petrachi.

 

 
 La classifica finale Girone Nord

 
Squadra
Punti
Ranking
GEAS SESTO
24
12-2
NBA ZENA
20
10-4
TRIESTE
18
9-5
TORINO
16
8-6
VICENZA
10
5-9
MUGGIA
10
5-9
SANGA MI
8
4-10
UDINE
6
3-11

Geas, Genova Trieste e Torino ai play-off.

 

La classifica finale Girone Sud

 
Squadra
Punti
Ranking
BATTIPAGLIA
22
11-3
VIGARANO
18
9-5
CATANIA
18
9-5
ARIANO IRP.
18
9-5
NAPOLI
14
7-7
BRONI
10
5-9
BOLOGNA
6
3-11
ANCONA
6
3-11

Battipaglia, Ariano, Vigarano e Catania ai play-off.

 

PLAY-OFF NORD PROMOZIONE

Semifinali

 

Squadre
Situazione
1
2
3
GEAS SESTO - TORINO
0-2
55-63
46-53
-
NBA ZENA - TRIESTE
0-2
57-66
61-70
-

 

Finali

 

Squadre
Situazione
1
2
3
TRIESTE - TORINO
2-1
56-45
48-56
54-48

Trieste in A1, Torino allo spareggio con altro girone

 

 

PLAY-OFF CENTRO-SUD PROMOZIONE

Semifinali

 

Squadre
Situazione
1
2
3
BATTIPAGLIA – ARIANO IRPINO
0-2
55-49
68-51
-
VIGARANO - CATANIA
0-2
78-57
85-75
-

 

Finale

 

Squadre
Situazione
1
2
3
BATTIPAGLIA – VIGARANO
0-2
58-66
52-68
-

Vigarano in A1 e Battipaglia allo spareggio con altro girone

 

 

Spareggio Promozione

 

Squadre
Situazione
1
2
TORINO - BATTIPAGLIA
0-2
65-80
61-68

Battipaglia in A1,

 

 

La classifica finale NORD RETROCESSIONE

 

Squadra
Punti
Ranking
SELARGIUS
22
11-3
VIRTUS CA
22
11-3
ALGHERO
14
7-7
ASTRO CA
12
6-8
VALMADRERA
12
6-8
BIASSONO
2
1-13

Biassono in A3.

 

 

La classifica finale CENTRO-SUD RETROCESSIONE

 

Squadra
Punti
Ranking
BRINDISI
20
10-4
FERRARA
18
9-5
CREMA
14
7-7
SALERNO
14
7-7
CIVITANOVA M.
12
6-8
VITERBO
6
3-11

Ultima in A3 ma se ci sono 6 o meno punti dalla penultima play-out.

 

Play-out

 

Squadre
Situazione
1
Data e ora
Data e ora
CIVITANOVA M – VITERBO
2-1
75-53
63-65
66-47

Viterbo in A3.