domenica 6 gennaio 2013

L'A2 della befana


Derby a Sanga e Broni. Cremasche ko.


La prima giornata di ritorno dell’A2 per noi Imbecilli cominciava come l’esordio stagionale. Vale a dire a vedere a campi invertiti Biassono-Broni e Sanga-Valmadrera. In effetti sarebbe stato un po’ complicato seguire il duo cremonese nella trasferte sarde…

Alla fine dei conti le cose sono andata come in apertura dei giochi con le stesse vincitrici dell’andata. In quel di Biassono resiste nel posto di comando il Fax bello mentre l’altro (quello intelligente visto il PavoFax  e l’Intellifax che li contraddistingue) da mo’ ha lasciato la panca bronese a coach Piatti. La gara si è sviluppata in maniera decisamente diversa rispetto all’andata, le brianzole hanno giocato tre quarti di grandi intensità segnando da fuori e raggiungendo rimbalzi offensivi anche impensabili. Nel terzo quarto però le padrone di casa calavano vistosamente e dopo il 41 pari della terza sirena si intalpavano miseramente fino ad incassare un 5-18 che le tramortiva. Ovviamente oltre al logico calo (sommato all’assenza di lunghe di peso) faceva molto la crescita difensiva di Broni che riempiva l’area con grande presenza ed in attacco trovava un’ispiratissima Gegia Zamelli che la metteva da ogni dove. L’ex idea infilava un 6 su 8 da tre spettacolare e faceva secca una difesa apparsa abbastanza poco reattiva ad uscire sulla scatenata bronese. In realtà Broni non ha sfruttato moltissimo il chiaro miss-match fisico in attacco giocando sempre sul perimetro e non attaccando molto il canestro da dentro l’area ma il tiro da fuori è bastato ed avanzato. La stessa “Zorro” Zandalasini non ha giocato una gran gara offensiva ma in difesa ha rifilato stoppate e preso rimbalzi. Sua comunque una serie di liberi decisivi nel momento più difficile della difesa locale. Certo che, in ottica play-out, se Biassono non inserisce un paio di elementi (un esterna ed un centro) sarà dura portare a casa la pelle per Stefax che per stavolta si può consolare con le buone prove di Canova (17) e Porro (16).

Partita fotocopia all’andata invece a Milano dove il Sanga parte con autorità e fa valere la legge del più forte. Valma difende troppo blandamente nel perimetro e subisce le iniziative di Calastri e Zanon oltre ad una Frantini tornata in palla da fuori dopo i molti errori con Lupari. Morale una decina di punti di margine che le milanesi difendono (in realtà senza troppi patemi) fino al 40mo. Calastri, Zanon, Frantini e Gottardi chiudono in doppia cifra mentre la sola ex Giunzioni (10) fa bottino per un Valma che ha davvero poco dalla sua comunitaria.

E qui le due lombarde sono andate benino con due vittorie e due sconfitte (toh…), abbassano invece la media Crema e Cremona che in Sardegna ci lasciano le penne. Se ce lo si poteva aspettare da Cremona in quel di Selargius (solita Maffenini che arriva a quota 20 ma anche Brusadin fa il suo con 14) nonostante il bel recupero nell’ultimo periodo, ci si attendeva da Crema qualcosa di più ma dopo un primo tempo scoppiettante (24-17) la solita difesa non certo impenetrabile consente alle sarde di recuperare terreno con regolarità fino a mettere il nasino avanti a fine terzo periodo (54-53). Nell’ultimo quarto a briglie sciolte (27-22) non bastano la solita Losi (23) e Caccialanza (15) per zittire le varie Zanardi (20), Rosellini (16) e Farris (15).

In vetta torna a correre (e meno male…) Lupari che fa secco Cagliari a cui non basta il nuovo arrivo De Gianni (8) per toccare quota 40. Da paura i parziali (18-7 – 38-16 – 50-25) con Jagodic (19) mattatrice della partita. Ovviamente arriva subito la risposta di Venezia che espugna Muggia soffrendo solo nel primo periodo (15-16).Le lombarde Penna e Melchiori non incidono molto ma Mandache, Carangelo e Vian bastano e avanzano nonostante i problemi fisici di Nicolodi, una delle mie cocche personali per il suo fiuto nel rimbalzo offensivo. Come sempre si salva l’altra mia amata (Borroni) con 21 punti all’attivo. Chiude la giornata il bel colpo esterno di Udine che passa a Marghera dopo una gara tiratissima grazie anche ai 15 punti della “quasi” lombarda ed nazionale giovanile Madonna Tayara. A proposito, ma la sorella proprio Nayara bisognava chiamarla? Ci confondiamo….

 

QUATTORDICESIMA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
S. MARTINO L. - VIRTUS CA
65-39
ALGHERO - CREMA
81-75
BIASSONO - BRONI
46-59
SELARGIUS - CREMONA
73-67
MUGGIA - VENEZIA
56-72
MARGHERA - UDINE
47-54
SANGA MI - VALMADRERA
63-47

 

PROSSIMO TURNO

 

Squadre
Data e ora
BIASSONO - VIRTUS CA
19/1 16.30
SELARGIUS - UDINE
19/1 17.00
ALGHERO - CREMONA
19/1 19.00
MUGGIA - VALMADRERA
19/1 20.30
S. MARTINO L. - MARGHERA
19/1 20.30
VENEZIA - BRONI
19/1 20.30
SANGA MI - CREMA
20/1 18.00

 

 

La classifica:

 

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
VENEZIA
26
13-1
Broni
S. MARTINO L.
24
12-2
Marghera
SANGA MI
22
11-3
Crema
CREMA
20
10-4
SANGA MI
MARGHERA
18
9-5
S. MARTINO L.
UDINE
16
8-6
SELARGIUS
ALGHERO
14
7-7
Cremona
SELARGIUS
14
7-7
Udine
BRONI
12
6-8
VENEZIA
MUGGIA
10
5-9
Valmadrera
VALMADRERA
10
5-9
MUGGIA
CREMONA
6
3-11
ALGHERO
VIRTUS CA
4
2-12
BIASSONO
BIASSONO
2
1-13
Virtus CA

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in A1. Dal 2° al 9° posto ai play-off per un’altra Promozione, Dal 10mo al 14mo posto play-out per una retrocessione in A3.

 

 

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