Derby a Sanga e Broni. Cremasche ko.
La prima giornata di
ritorno dell’A2 per noi Imbecilli cominciava come l’esordio stagionale. Vale a
dire a vedere a campi invertiti Biassono-Broni e Sanga-Valmadrera. In effetti
sarebbe stato un po’ complicato seguire il duo cremonese nella trasferte sarde…
Alla fine dei conti le
cose sono andata come in apertura dei giochi con le stesse vincitrici dell’andata.
In quel di Biassono resiste nel posto di comando il Fax bello mentre l’altro
(quello intelligente visto il PavoFax e
l’Intellifax che li contraddistingue) da mo’ ha lasciato la panca bronese
a coach Piatti. La gara si è sviluppata in maniera decisamente diversa
rispetto all’andata, le brianzole hanno giocato tre quarti di grandi intensità
segnando da fuori e raggiungendo rimbalzi offensivi anche impensabili. Nel
terzo quarto però le padrone di casa calavano vistosamente e dopo il 41 pari della
terza sirena si intalpavano miseramente fino ad incassare un 5-18 che le
tramortiva. Ovviamente oltre al logico calo (sommato all’assenza di lunghe di
peso) faceva molto la crescita difensiva di Broni che riempiva l’area con
grande presenza ed in attacco trovava un’ispiratissima Gegia Zamelli che la
metteva da ogni dove. L’ex idea infilava un 6 su 8 da tre spettacolare e faceva
secca una difesa apparsa abbastanza poco reattiva ad uscire sulla scatenata
bronese. In realtà Broni non ha sfruttato moltissimo il chiaro miss-match
fisico in attacco giocando sempre sul perimetro e non attaccando molto il
canestro da dentro l’area ma il tiro da fuori è bastato ed avanzato. La stessa
“Zorro” Zandalasini non ha giocato una gran gara offensiva ma in difesa ha rifilato
stoppate e preso rimbalzi. Sua comunque una serie di liberi decisivi nel
momento più difficile della difesa locale. Certo che, in ottica play-out, se
Biassono non inserisce un paio di elementi (un esterna ed un centro) sarà dura
portare a casa la pelle per Stefax che per stavolta si può consolare con le
buone prove di Canova (17) e Porro (16).
Partita fotocopia
all’andata invece a Milano dove il Sanga parte con autorità e fa valere la
legge del più forte. Valma difende troppo blandamente nel perimetro e subisce
le iniziative di Calastri e Zanon oltre ad una Frantini tornata in palla da
fuori dopo i molti errori con Lupari. Morale una decina di punti di margine che
le milanesi difendono (in realtà senza troppi patemi) fino al 40mo. Calastri,
Zanon, Frantini e Gottardi chiudono in doppia cifra mentre la sola ex Giunzioni
(10) fa bottino per un Valma che ha davvero poco dalla sua comunitaria.
E qui le due lombarde
sono andate benino con due vittorie e due sconfitte (toh…), abbassano invece la
media Crema e Cremona che in Sardegna ci lasciano le penne. Se ce lo si poteva
aspettare da Cremona in quel di Selargius (solita Maffenini che arriva a quota
20 ma anche Brusadin fa il suo con 14) nonostante il bel recupero nell’ultimo
periodo, ci si attendeva da Crema qualcosa di più ma dopo un primo tempo
scoppiettante (24-17) la solita difesa non certo impenetrabile consente alle
sarde di recuperare terreno con regolarità fino a mettere il nasino avanti a
fine terzo periodo (54-53). Nell’ultimo quarto a briglie sciolte (27-22) non
bastano la solita Losi (23) e Caccialanza (15) per zittire le varie Zanardi
(20), Rosellini (16) e Farris (15).
In vetta torna a correre
(e meno male…) Lupari che fa secco Cagliari a cui non basta il nuovo arrivo De
Gianni (8) per toccare quota 40. Da paura i parziali (18-7 – 38-16 – 50-25) con
Jagodic (19) mattatrice della partita. Ovviamente arriva subito la risposta di
Venezia che espugna Muggia soffrendo solo nel primo periodo (15-16).Le lombarde
Penna e Melchiori non incidono molto ma Mandache, Carangelo e Vian bastano e
avanzano nonostante i problemi fisici di Nicolodi, una delle mie cocche
personali per il suo fiuto nel rimbalzo offensivo. Come sempre si salva l’altra
mia amata (Borroni) con 21 punti all’attivo. Chiude la giornata il bel colpo
esterno di Udine che passa a Marghera dopo una gara tiratissima grazie anche ai
15 punti della “quasi” lombarda ed nazionale giovanile Madonna Tayara. A
proposito, ma la sorella proprio Nayara bisognava chiamarla? Ci confondiamo….
QUATTORDICESIMA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
S. MARTINO L.
- VIRTUS CA
|
65-39
|
ALGHERO -
CREMA
|
81-75
|
BIASSONO -
BRONI
|
46-59
|
SELARGIUS -
CREMONA
|
73-67
|
MUGGIA -
VENEZIA
|
56-72
|
MARGHERA -
UDINE
|
47-54
|
SANGA MI -
VALMADRERA
|
63-47
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
BIASSONO -
VIRTUS CA
|
19/1 16.30
|
SELARGIUS -
UDINE
|
19/1 17.00
|
ALGHERO -
CREMONA
|
19/1 19.00
|
MUGGIA -
VALMADRERA
|
19/1 20.30
|
S. MARTINO L.
- MARGHERA
|
19/1 20.30
|
VENEZIA -
BRONI
|
19/1 20.30
|
SANGA MI -
CREMA
|
20/1 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
VENEZIA
|
26
|
13-1
|
Broni
|
S. MARTINO L.
|
24
|
12-2
|
Marghera
|
SANGA MI
|
22
|
11-3
|
Crema
|
CREMA
|
20
|
10-4
|
SANGA MI
|
MARGHERA
|
18
|
9-5
|
S. MARTINO L.
|
UDINE
|
16
|
8-6
|
SELARGIUS
|
ALGHERO
|
14
|
7-7
|
Cremona
|
SELARGIUS
|
14
|
7-7
|
Udine
|
BRONI
|
12
|
6-8
|
VENEZIA
|
MUGGIA
|
10
|
5-9
|
Valmadrera
|
VALMADRERA
|
10
|
5-9
|
MUGGIA
|
CREMONA
|
6
|
3-11
|
ALGHERO
|
VIRTUS CA
|
4
|
2-12
|
BIASSONO
|
BIASSONO
|
2
|
1-13
|
Virtus CA
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in A1. Dal 2° al 9° posto ai play-off per un’altra Promozione,
Dal 10mo al 14mo posto play-out per una retrocessione in A3.
Nessun commento:
Posta un commento