L'ULTIMA DI ANDATA DELL'A2

Il Sanga ferma Lupari e Venezia è campione d’inverno...

Che Crema natalizia

  

La giornata pre-natalizia riserva cose interessante in A2. Cominciando dalla vetta della classifica mentre Venezia suda le proverbiali sette camicie per battere Marghera nel derby con un sorpasso sulla sirena con una super Mandache (23) ed una ritrovata Debby ”Sweetangel” Carangelo che tocca quota 18 (sua l’unica tripla su 19 tentativi di Venezia) le lupe san martinesi cadono in casa del Sanga dopo una gara che a dir poco mediocre tecnicamente è un eufemismo. Vorremmo fare un commento un po dettagliato ma sinceramente ce ne manca il coraggio. Abbiamo visto cose che sicuramente a questi livelli non ci saremmo aspettati, ci son stati momenti da scoppio del treshometro immediato. Basti pensare che il primo ed il secondo tempo sono iniziati con più o meno 5 minuti di 0 a 0 farciti da nefandezze che la metà avrebbero riempito un cazzaturificio in ogni suo reparto. Dall’umido al secco.

Vero è che l’unica cosa che contava erano i due punti ma c’è un limite… anche alle puttanate arbitrali e vi assicuriamo che i due grigi in una scala di scempi sono andati ben oltre l’ultimo gradino. Le due squadre si sono controllate e rincorse per tutta la partita con un vantaggio massimo acquisito dalle ospiti di 5 punti nei minuti finali del terzo quarto. Brave le milanesi a ricompattarsi nel quarto finale ed a pescare una Calastri finalmente ispirata nel finale dopo una gara da 4 in pagella per almeno 35 minuti. Delle 16 in campo se ne sono salvate ben poche visti anche le medie finali al tiro che dicono 18 su 53 per Milano (incredibilmente 4 su 8 da tre…) e 16 su 51 per le Lupe (3 su 15 da tre). La partita non è ulteriormente commentabile, ma se volete del vero tresh d’annata basta guardare il match sul sito quando il Glunk lo pubblicherà. A noi è piaciuto un sacco, pareva un Osal Novate-Ardor Bollate di Promozione qualsiasi, ovviamente senza offesa per le due ex-squadre di Promozione lombarda.

Chiuso il capitolo Sanga (tutto è bene quel che finisce bene…) passiamo al baldanzoso Crema che espugna largamente il campo di Muggia, Losi si limita un po (17) ma in sua vece Caccialanza (22), Picotti e Capoferri fanno bottino facendomi intristire la mia Borroni (comunque 15 per lei). Primo quarto 23 a 7 per le cremasche e tutti a casa. Anche le vicine di casa del Cremona portano a casa due bei punti nel derby col Sanga, vero è che serviranno probabilmente solo a migliorare la griglia di partenza nei play-out ma intanto coach Anilonti può gongolare soprattutto per la prestazione monstre di Maffenini (27 punti con 10 su 13 da due e 2 su 2 da tre) a cui danno buon appoggio Bona (12) e Racchetti (11). Per un Biassono in difficoltà a far la parte del leone la solita Canova (18) ma la cosa si fa difficile. Certo che l’escalation di Biassono è stata proprio terribile: -5 alla prima sirena, -10 all’intervallo, -20 alla terza sirena e -30 alla fine. Preoccupante, visto che denota una scarsa mancanza di reazione della squadra. Povero Stefax avrà il suo da fare…

Chi invece passerà un Natale sereno è il Valmadrera di coach Gualtieri, bel successo casalingo con la Virtus Cagliari maturato con un super terzo quarto da 26 a 11 dopo aver sofferto nel primo tempo trascorso sempre a rincorrere. Si rivedono Bussola e Giorgia Molteni (15 a testa) mentre Cagliari non si fida a schierare più di 7 giocatrici in campo ed ha in Costa (16) la top scorer.

Ondivaga invece la gara di Broni che al cospetto di Udine prima va sotto 15 a 9 a fine primo quarto poi piazza un bel 21 a 8 nel secondo quarto per poi intalparsi nuovamente e cedere 9 a 19 nel terzo, purtroppo il finale dice male e le friulane la spuntano fregandosene della cabala (Vicenzotti 17 e la “nostra” Madonna Tayara 13, visto il periodo natalizio ci sta…). Giornata abbastanza sabbatica per Zorro Zandalasini (9) e tocca quindi a Leva fare la parte del leone (15) con la ritrovata Besagni (19). Pellegrino non disponibile per la gara.

E chiudiamo col derby sardo vinto in volata dal Selargius su Alghero, partita tirata che vede Yordanova metterne 21 e battere di uno Zanardi (20). Ora le due squadre navigano a centro classifica con 12 punti in zona play-off. Un arrivederci al 2013, si giocherà subito con il derby Sanga-Valma piatto forte della Befana, speriamo un po’ meglio tecnicamente di oggi, ma ci vuole poco…

 

 

TREDICESIMA GIORNATA

 

Squadre	Risultato
VALMADRERA - VIRTUS CA	65-58
SELARGIUS - ALGHERO	72-69
MUGGIA - CREMA	55-80
CREMONA - BIASSONO	86-55
VENEZIA - MARGHERA	66-65
SANGA MI - S. MARTINO L.	46-39
BRONI - UDINE	54-62

 

PROSSIMO TURNO

 

Squadre	Data e ora
S. MARTINO L. - VIRTUS CA	5/1 18.00
ALGHERO - CREMA	5/1 19.00
BIASSONO - BRONI	5/1 20.00
SELARGIUS - CREMONA	5/1 20.00
MUGGIA - VENEZIA	5/1 20.30
MARGHERA - UDINE	5/1 21.00
SANGA MI - VALMADRERA	6/1 18.00

 

 

La classifica:

 

Squadra	Punti	Ranking	Prossimo Turno
VENEZIA	24	12-1	MUGGIA
S. MARTINO L.	22	11-2	Virtus CA
CREMA	20	10-3	ALGHERO
SANGA MI	20	10-3	Valmadrera
MARGHERA	18	9-4	Udine
UDINE	14	7-6	MARGHERA
ALGHERO	12	6-7	Crema
SELARGIUS	12	6-7	Cremona
BRONI	10	5-8	BIASSONO
MUGGIA	10	5-8	Venezia
VALMADRERA	10	5-8	SANGA MI
CREMONA	6	3-10	SELARGIUS
VIRTUS CA	4	2-11	S. MARTINO L.
BIASSONO	2	1-12	Broni

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in A1. Dal 2° al 9° posto ai play-off per un’altra Promozione, Dal 10mo al 14mo posto play-out per una retrocessione in A3.