Il Sanga non
jela fa! Le Lupe volano in A1.
L’A2 il primo maggio
incorona l’altra eletta del girone A. Tocca al San Martino Lupari l’onore (e
l’onere) della promozione dopo una gara molto intensa di fronte ad una Pala
Giordani gremito. Cominciano meglio le ospiti che con una serie di triple vanno
sul 19 a
10 ma il diesel locale si mette in moto e con un 10 a 2 sistema le cose prima
della sirena. Il secondo quarto è combattuto e gradevole a vedersi con le due
squadre a stretto contatto di gomito. Le locali mettono anche il nasino avanti
ma le Lupe non mollano una virgola anche se si devono arrendere al canestro
sulla sirena che le penalizza all’intervallo: 31 a 32. Tutt’altra roba
rispetto alla gara vista in regolar season in cui non segnava nessuno… (gara
che rimane, e probabilmente rimarrà, il top-tresh dell’anno!).
La ripresa inizia con le
ospiti ancora più ispirate in grado con Jagodic e Sandri di guadagnare spazio
vicino a canestro. Il copione imita il primo periodo con le venete che scappano
sul 45 a
36 (+9) verso metà periodo, Sandri in lunetta può portare le sue anche sul +11
ma i due errori ringalluzziscono Milano che in attacco sbaglia un appoggio
facile ma Zanon è sveglia a prendere il rimbalzo e segnare subendo fallo. Morale
le ospiti dal +11 in
un amen dal +11 si ritrovano +6 con lo strappo ricucito. Probabilmente la cosa
intristisce un po’ Granzotto & C che si smarriscono ed incassano un altro 6 a 0 che vale il pareggio.
Tutto da rifare per le ospiti e gara che passa nelle mani delle milanesi anche
se il 47 pari della terza sirena lascia tutti i giochi apertissimi.
Ultimo quarto che il
folto pubblico è pronto a gustarsi per tutti i 10 minuti rimanenti. In effetti
il Sanga pare poter far sua la gara e si porta avanti anche se paga erroracci
di mira di Calastri e Pastorino che non riescono a rimpinguare il bottino che
non va oltre i 4 punti di margine. Si arriva così in pieno equilibrio ai minuti
finali. L’impressione è che le ospiti ne abbiano molto di più fisicamente, la palla
gira bene in attacco e le giallo nere trovano il canestro abbastanza facilmente
al contrario del Sanga che accusa assai la fatica. Si appanna anche Gottardi a
cui la generosità non fa certo difetto ma arrivano per lei alcuni pasticci di
troppo, Frantini accusa la fatica (non una gran gara comunque) e Milano non
segna più così che presi 4-5 punti di margine le venete li gestiscono senza
patemi contro un Sanga mentalmente e fisicamente al gancio per aver dato tutto.
Toccherà così alle Lupe “gustarsi” la meritata A1 e tutto sommato va anche bene
visto che il lavoro fatto sul giovanile fa in modo che il gruppo possa essere
abbastanza valido aggiungendo un pezzo o due (le Dotto?) ed inserendo buone
straniere. Probabilmente per Milano sarebbe stato più complicato ed oneroso
affrontare questa A1 col rischio si spendere e spandere per non ritrovarsi
nulla tra le mani e dover fare retromarcia in tempi brevissimi. Ma ecco
tabellini e giudizi:
SANGA MILANO (6.5):
Pastorino 2 (0/2 – 0/0 – 2/2) : 6 solita
combattente. Utile a rimbalzo aiuta anche a portar palla. Soliti problemi in fase conclusiva.
Gottardi 16 (5/10 – 0/2 – 6/6) : 6.5 da capitana coraggiosa cerca di buttare il
cuore oltre l’ostacolo ma alla fine non ne ha proprio più.Stabile 4 (1/4 – 0/6 – 2/2) : 6 costretta agli straordinari si cucca 40 minuti. Logico che alla fine a “ghe se smorza i ciar…”.
Zanon 20 (8/19 – 0/0 – 4/6) : 7 è giocatrice di categoria superiore. E si vede! 17 rimbalzi…
Frantini 4 (2/4 – 0/4 – 0/0) : 5 non c’è modo di farla rifiatare e lei ne avrebbe bisogno a questo punto della stagione. Non riesce neanche a trovare il canestro sul suo movimento referito.
Lepri 4 (2/4 – 0/0 – 0/0) : 6 da unico cambio agibile delle esterne fa quel che può. Due bei canestrini li mette
Calastri 6 (3/10 – 0/0 – 0/0) : 5 come presenza in campo (rimbalzi e difesa) meriterebbe la sufficienza ma almeno tre erroracci da sola sotto canestro chiamano vendetta.
Pulvirenti, Falcone e Montuori : ne
Coach “Franz” Pinotti (21/53 – 0/12 – 14/16) :
7.5 voto alla stagione. Arriva a sfiorae l’impresa
ma con una panca così corta e con una squadra non proprio di sbarbate alla fine
si paga pegno.
SAN MARTINO LUPARI (8):
Pegoraro 3 (1/2 – 0/0 – 1/2) : 6.5 mette
ordine e distribuisce bene la paffutella
JAGODIC 18 (4/8 – 2/2 – 2/2) : 8 IMBEDONNA ARRIVATA. Lotta e la mette da ogni dove.
La straniera che mancava dall’altra parte.Stoppa 6 (3/3 – 0/2 – 0/0) : 7 si fa trovare dove serve.
Aleotti 12 (3/3 – 2/7 – 0/0) : 7+ mano calda e una presenza continua.
Sandri 9 (3/5 – 0/0 – 3/4) : 7 si fa valere sotto canestro ed in difesa con 12 rimbalzi.
Granzotto 3 (0/0 – 1/1 – 0/0) : 6.5 la “Big-eight” entra e fa un paio di belle cose. Finisce la stagione un po’ in calando ma rispetto a Debrecen è un’altra cosa.
Cattapan 5 (1/2 – 1/7 – 0/0) : 6.5 porta il suo mattoncino.
Sbrissa 8 (3/6 – 0/0 – 2/5) : 7.5 da un gran fastidio col suo fisico alla difesa avversaria. Acchiappa rimbalzi con Jagodic e Sandri e non molla un centimetro.
Costacurta e Morao : ne
Coach Abignente (18/29 – 6/19 – 8/13) : 8 grande
stagione per coach “AB Nothing” . Non è mai facile raggiungere una promozione. Lui
lo fa gestendo al meglio le sue risorse e mettendo le basi per una A1
dignitosa. Il materiale non manca
Arbitri: 6.5
discreti
La Partita: (7): confronto a quella della volta scorsa un bijoux… Appassionante comunque
PLAY-OFF GIRONE A
Quarti Girone A
|
Sit.
|
1
|
2
|
3
|
S. MARTINO L.
- MUGGIA
|
2-0
|
55-47
|
58-54
|
-
|
SANGA
MI - BRONI
|
2-1
|
82-66
|
44-51
|
84-66
|
CREMA - ALGHERO
|
2-0
|
62-56
|
60-71
|
-
|
MARGHERA -
UDINE
|
0-2
|
68-73 ts
|
51-56
|
-
|
Semifinali Girone A
|
Sit
|
1
|
2
|
3
|
S. MARTINO L.
– UDINE
|
2-0
|
68-38
|
78-58
|
-
|
SANGA
MI - CREMA
|
2-1
|
66-56
|
64-65
|
69-54
|
Finali Girone A
|
Sit
|
1
|
2
|
3
|
S. MARTINO L.
– SANGA MI
|
2-0
|
70-62 2ts
|
62-56
|
-
|
San
Martino Lupari
in A1
Nessun commento:
Posta un commento